Con la preghiera di Elisabetta della Trinità, carmelitana scalza di Digione di cui presto sarà celebrata la canonizzazione, viviamo oggi la Solennità della SS. Trinità.
Della beata, S. Giovanni Paolo II ebbe modo di dire:
«È sorprendente come, giovanissima, in una vita laicale simile a quella dei suoi numerosi amici, ella abbia conosciuto un’esperienza molto profonda della presenza di Dio in lei, della grandezza dell’amore di Dio. Al Carmelo ella ha offerto totalmente la sua vita, persino in dure prove, irraggiando attorno a sé la gioia di essere amata da Dio e di essere abitata dalle divine persone che ella amava chiamare familiarmente “i miei Tre”»