O Signore, mi rivolgo a te dalla mia silenziosa oscurità.
Mostrami la tua misericordia e il tuo amore.
Fammi vedere il tuo volto, udire la tua voce, toccare il lembo del tuo mantello.
Voglio amarti, parlarti e stare semplicemente alla tua presenza.
Ripeti anche a me quanto hai detto ai tuoi discepoli spaventati:
«Non temete, sono Io!».
Signore, aiutami a capire che solo tu puoi insegnarmi a pregare,
solo tu puoi dare riposo al mio cuore,
solo tu puoi farmi stare alla tua presenza.
Nessun libro, nessuna idea, nessun concetto e nessuna teoria mi avvicineranno a te,
a meno che tu stesso non faccia sì che questi strumenti divengano una via verso di te.
Spezza i muri che io ho costruito.
Aiutami nei miei tentativi di fare di te il centro della mia vita interiore.
Dammi la grazia della preghiera.
O Signore, fammi stare alla tua presenza
e gustare l'amore eterno e infinito
col quale tu m'inviti ad abbandonare
le mie ansie, paure e preoccupazioni.
Insegnami a tenere semplicemente lo sguardo fisso su di te.
Rendimi paziente e capace di crescere lentamente,
in quel silenzio dove posso essere con te.
Abbi pietà di me peccatore.
(S. John Henry Newman)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.