S. GIUSEPPE SPOSO DELLA B. VERGINE MARIA

Uno dei titoli di San Giuseppe che veneriamo oggi e che, grazie a Santa Teresa d'Avila, fa parte dei patroni del Carmelo, è sposo di Maria. Lo leggiamo nel Vangelo. Fra loro esiste un vero matrimonio, con tutti i diritti e gli obblighi, anche se sigillato dalla verginità di entrambi. Un vero matrimonio, ordinato in una maniera speciale per ricevere ed educare dentro di sé il frutto verginale di Maria, Gesù. Per questo è un matrimonio che si forgia e si realizza per impulso dello Spirito Santo. Lo Spirito del Signore gioca un ruolo speciale nella realizzazione di questo matrimonio: la madre di Gesù doveva essere una vergine, però una vergine sposata con un uomo giusto chiamato Giuseppe; Gesù doveva nascere in una comunità matrimoniale, però in una maniera verginale. Un vero matrimonio, unito legittimamente dal vincolo di un amore casto con l'esclusione di ogni opera della carne. Un matrimonio per cui solo Giuseppe è stato giudicato degno perché solo lui fu predestinato e preparato dal Signore per questo matrimonio. Un matrimonio per salvaguardare la fama di Maria nella sua maternità divina e per introdurre il figlio di Dio nel mondo attraverso i canali normali per cui entrano tutti gli altri uomini, con l'esclusione della generazione carnale.
Per approfondire il ruolo di fondatore e protettore del nostro Ordine  clicca qui sul sito della Curia generalizia da cui abbiamo tratto il brano riportato in corsivo.

Testimonianze carmelitane su San Giuseppe


Dal "libro della Vita" di Santa Teresa d'Avila:
"Presi per avvocato e patrono il glorioso San Giuseppe, raccomandandomi molto a lui. E' cosa che riempie di stupore pensare alle straordinarie grazie elargitemi da Dio e ai pericoli da cui mi ha liberato, sia materiali sia spirituali, per l'intercessione di questo santo benedetto. Mentre ad altri santi sembra che il Signore abbia concesso di soccorrerci in una singola necessità, ho sperimentato che il glorioso San Giuseppe ci soccorre in tutte. Pertanto, il Signore vuol farci capire che allo stesso modo in cui fu a lui soggetto in terra- dove San Giuseppe, che gli faceva le veci di padre, avendone la custodia, poteva dargli ordini- anche in cielo fa quanto gli chiede"."Dovrebbero amarlo specialmente le persone che attendono all'orazione, giacché non so come si possa pensare alla Regina degli angeli nel tempo in cui tanto soffrì con Gesù Bambino, senza ringraziare San Giuseppe per essere stato loro di grande aiuto. Chi non dovesse trovare un maestro che gli insegni l'orazione, prenda questo glorioso santo per guida e non sbaglierà nel cammino".

In occasione di una festa in monastero, estraendo a sorte dei bigliettini (definiti “testamento”) a S. Teresina toccò il "Testamento di San Giuseppe":
"Figlia mia, le lascio le fiamme divine che il Santo Bambino accendeva con la sua bellezza nel mio cuore, che divenne così un braciere, una fornace del più tenero e puro amore. Voi ne parteciperete tanto più quanto più vi distaccherete da ogni affezione alle cose create. Se il vostro cuore è interamente liberato e purificato servirà da letto al Santo Bambino, che vi prenderà un beato riposo"!
Da un componimento scolastico di Santa Teresina:
San Giuseppe! Chi oserà proclamare le sue lodi? Chi potrà riferire la sua vita e i suoi meriti? Il vangelo parlando di San Giuseppe dice una sola cosa: era un uomo giusto e timorato di Dio. Gesù ha voluto gettare un velo misterioso sulla vita di colui che chiamava padre, affinché le azioni di San Giuseppe fossero per lui solo. Ma attraverso questo velo Gesù ci permette ancora di distinguere qualche tratto della grandezza d'animo di San Giuseppe. San Giuseppe ha sempre corrisposto alle grazie divine né mai ha trovato troppo duro fare la volontà di Dio. Quale esempio di fede ci dà San Giuseppe. Appena l'Angelo gli ha detto di fuggire con Gesù e Maria, si alza e parte. La sua vita è piena di simili azioni, obbediente sempre al beneplacito di Dio".

Dal "Canto al Santo Padre Giuseppe"  di Santa Teresa Benedetta della Croce:
"Con la Madre di tutte le Madri. Egli custodisce il Bambino Gesù. Tutti i bambini delle madri fedeli perciò da lui sono protetti. San Giuseppe, una ricca benedizione dona alle nostre piccole madri".