Meditiamo il S. Rosario con i pensieri della B. Giuseppina di Gesù
Crocifisso (carmelitana scalza napoletana vissuta nel monastero dei SS. Teresa e Giuseppe ai Ponti Rossi, nella cui chiesa riposa) e le indicazioni del beato Giovanni Paolo II
Misteri della gloria
I misteri che mediteremo
oggi, c’invitano ad andare oltre il buio
della Passione, per fissare lo sguardo sulla gloria di Cristo nella
Risurrezione e nell'Ascensione. Contemplando il Risorto il cristiano riscopre
le ragioni della propria fede (cfr 1 Cor 15, 14), e rivive la gioia non
soltanto di coloro ai quali Cristo si manifestò – gli Apostoli, la Maddalena, i
discepoli di Emmaus –, ma anche la gioia di Maria, che dovette fare
un'esperienza non meno intensa della nuova esistenza del Figlio glorificato.
Una gloria di cui farà presto parte anche lei. Al centro di questo percorso di
gloria del Figlio e della Madre, il Rosario pone, la Pentecoste, che mostra il volto della Chiesa quale famiglia riunita
con Maria, ravvivata dall'effusione potente dello Spirito, pronta per la
missione evangelizzatrice.
I misteri gloriosi
alimentano così in noi la speranza della meta verso cui siamo incamminati come
membri del Popolo di Dio.
Oggi, 26 giugno, giorno in cui il
Carmelo e la Chiesa di Napoli celebrano la memoria liturgica della beata
Giuseppina, immaginiamo di recitare questo S. Rosario con Madre Giuseppina che,
in questo momento, proprio nello spirito della vocazione carmelitana che pone
al centro la preghiera come rapporto diretto e con il Signore, più che volerci
accanto alla sua tomba desidera che si preghi con lei. Maria,
Sorella, Madre e Regina del Carmelo sia sempre il nostro sostegno.
Nella recita del S. Rosario,
raccomandiamo sempre di non correre, di fare attenzione alle parole che pronunciamo, ai passi del Vangelo letti e ai pensieri che seguono. Ogni preghiera è vera preghiera se si recita con il cuore e il desiderio che in Cielo e
in Terra ci sia un’unica voce di lode e di supplica. Un Rosario biascicato, recitato di corsa o come una cantilena non serve a nulla.
1. - Nel primo mistero della gloria si
contempla: La Risurrezione di Gesù Cristo
Dal Vangelo
secondo Matteo. L’Angelo disse alle donne: "Non abbiate paura, voi! So che cercate
Gesù il crocifisso. Non è qui; è risorto, come aveva detto; venite a vedere il
luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: è risuscitato
dai morti, e ora vi precede in Galilea. Là lo vedrete". (Mt 28,
57)
·
La
Risurrezione di Cristo è il cuore della nostra fede, grazie a Lui la morte non
ha più alcun potere. Eppure quanti di noi riflettono su questo mistero? Racconta la Beata Giuseppina che un giorno
durante la sua orazione sentì la Voce di Gesù che le diceva: “Figlia, tu non ringrazi, ma io voglio che tu
ringrazi sempre per l’opera della redenzione, perché quasi nessuno ringrazia.
C’è chi si unisce ai dolori del Redentore, ma non ha sentimenti di riconoscenza
e perciò voglio che ringrazi per te e per tutti”.
Uniamoci alla
beata Giuseppina per ringraziare insieme il Cristo Risorto che ci ha salvati
dal peccato e ci aiuta a risorgere a vita nuova.
Padre Nostro, 10 Ave, Gloria
2. - Nel secondo mistero della gloria si contempla: l’Ascensione di Gesù al Cielo.
Dal Vangelo secondo Luca. Gesù condusse gli Apostoli fuori
verso Betania e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò
da loro e fu portato verso il Cielo. (Lc 24, 5051)
·
Brevi
spunti di riflessione L’Ascensione di Gesù al Cielo, in realtà, è la festa
della vicinanza nuova che il Risorto ha con noi. Ci ha insegnato a guardare
verso l’alto, verso di Lui, come quel giorno fecero i suoi discepoli. La Beata Giuseppina ci sprona a vivere alla
presenza del Signore: “Tenere l’occhio
fisso in Dio, significa avere Dio presente, averlo nella mente, nel cuore,
trasfonderlo in ogni azione. Tener presente Dio, vivere con Lui e in Lui”
Preghiamo
perché il nostro cuore trovi pace nell’intimo colloquio di amicizia con Gesù che
è l’orazione
Padre Nostro, 10 Ave, Gloria
3 - Nel terzo mistero della gloria si
contempla: la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo.
Dagli Atti
degli Apostoli. Tutti erano assidui e
concordi nella preghiera, insieme con alcune donne e con Maria, la madre di
Gesù, e con i fratelli di lui […] Mentre il giorno di Pentecoste stava per
finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal
cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliadro, e riempì tutta la casa
dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si
posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e
cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere
d’esprimersi. (At 1, 14; 2, 1-4)
·
Nella
piccola Chiesa nascente che è il Cenacolo, modello per ogni comunità che vuole
vivere alla Luce della fede, discende lo Spirito santo, il grande
"suggeritore" della vita e dell’azione dei Cristiani. Lo Spirito
Santo che abbiamo ricevuto nei Sacramenti del Battesimo, della Confermazione e
dell’Eucaristia; che ci aiuta nella preghiera a chiedere al Signore ciò di cui
abbiamo veramente bisogno. C’è una preghiera bellissima che la Beata Giuseppina ha
scritto allo Spirito Santo di cui leggiamo l’inizio:
“Vieni Santo Spirito. Vieni Divino
cesellatore, lavora l’anima mia, rendila docile ai tocchi del tuo amore.
Rendimi pronta alle tue ispirazioni, vivificami come mia forza generatrice”
Preghiamo con la nostra beata perché lo
Spirito renda docile il nostro cuore.
Padre Nostro, 10 Ave, Gloria
4 - Nel quarto mistero della gloria si
contempla: l’Assunzione di Maria al Cielo.
Dal Magistero
della Chiesa. "‘L’Immacolata Vergine, finito il corso della sua vita terrena, fu
assunta alla celeste gloria in anima e corpo’( cfr. Cost. Ap. Munificentissimus Deus di Pio XII), perché
fosse più pienamente conformata al Figlio suo, Signore dei dominanti (cfr. Ap 19, 16) e vincitore del peccato e della
morte (cfr. Enc. Ad coeli Reginamdi Pio XII) ". (Cost. dogm. Lumen
gentium, 59).
·
Maria
condivide la sorte del Figlio, asceso alla gloria del Padre, e brilla ora innanzi al peregrinante Popolo di
Dio quale segno di sicura speranza e di consolazione, fino a quando non verrà
il giorno del Signore"( cfr. 2Pt 3, 10).
Dice
la beata Giuseppina alle sue sorelle claustrali: “La devozione a Maria, Madre di Dio,
consiste nel ricorrere a lei con piena fiducia, imitarne le virtù con
l’aiuto santo di Dio, nel fuggire il peccato che dispiace a lei e al suo
Figliuolo divino, nel presentarle ossequio particolare con fedeltà e
perseveranza”
Preghiamo
per la comunità delle carmelitane scalze del monastero dei Ponti Rossi, per le giovani
che si accostano a questa bellissima vocazione e per l'Ordine secolare.
Padre Nostro, 10 Ave, Gloria
5 - Nel quinto mistero della gloria si
contempla: l’incoronazione della Vergine.
Dal libro
dell’Apocalisse. Si aprì il santuario di Dio nel cielo e apparve nel santuario l’Arca
dell’Alleanza […] Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una Donna vestita
di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul capo una corona di dodici stelle.
(Ap 11, 19; 12, 1)
·
"[Maria] coronata
di gloria– come ricorda il beato Giovani Paolo II – rifulge quale Regina degli
Angeli e dei Santi"( RVM, 23). Riviviamo questo mistero ogni volta che
sentiamo nostalgia del Cielo e riusciamo ad alzare lo sguardo oltre l’orizzonte
terreno, nella gioia e nel dolore, nella buona come nella cattiva sorte.
La
beata Giuseppina c’insegna che la preghiera non è senza effetti nella nostra
vita e suggerisce: Vegliamo sempre
attentamente per non far penetrare in noi pensieri che ci turbano o che ci
tolgono la pace e quando questi, ostinatamente, offuscano la serenità della
nostra anima, ricorriamo a Maria e riposiamo in lei”.

Padre Nostro, 10 Ave, Gloria
LITANIE
CARMELITANE
Signore, pietà Signore,
pietà
Cristo, pietà Cristo, pietà
Signore, pietà Signore,
pietà
Cristo, ascoltaci Cristo,
ascoltaci
Cristo, esaudiscici Cristo,
esaudiscici
Padre del cielo, che sei Dio
abbi pietà di noi
Figlio, Redentore del mondo,
che sei Dio abbi pietà di noi
Spirito Santo, che sei Dio
abbi pietà di noi
Santa Trinità, unico Dio
abbi pietà di noi
Santa Maria prega per noi
Santa Madre di Dio prega per
noi
Santa Maria del Monte
Carmelo prega per noi
Santa Maria dello Scapolare
prega per noi
Madre di Cristo prega per
noi
Madre mite prega per noi
Madre dolce prega per noi
Madre e Signora del Carmelo
prega per noi
Madre che ascolta i figli
prega per noi
Madre propizia con figli
prega per noi
Madre che ci consola
nell’esilio prega per noi
Madre che ci protegge
nell’ora della morte prega per noi
Madre sempre Vergine prega
per noi
Vergine purissima prega per
noi
Vergine immacolata prega per
noi
Vergine intemerata prega per
noi
Vergine singolare prega per
noi
Vergine in ascolto della
Parola prega per noi
Patrona nostra dolcissima
prega per noi
Sorella nostra amabile prega
per noi
Maestra nostra sapiente
prega per noi
Mistica stella del Monte
Carmelo prega per noi
Fiore del Carmelo prega per
noi
Vite in fiore prega per noi
Splendore del cielo prega
per noi
Stella del mare prega per
noi
Luce nella notte dello
spirito prega per noi
Ceppo di Jesse che fiorisce
prega per noi
Giglio cresciuto tra le
spine prega per noi
Terra di Dio prega per noi
Piena della grazia divina
prega per noi
Eletta sposa di Dio prega
per noi
Dimora del Verbo Incarnato
prega per noi
Via retta che conduce al
cielo prega per noi
Guida sicura al monte che è
Cristo prega per noi
Chiave e porta del paradiso
prega per noi
Vello bagnato della rugiada
divina prega per noi
Decoro del Carmelo prega per
noi
Rosa fragante prega per noi
Profumo del Carmelo prega
per noi
Modello dei Carmelitani
prega per noi
Modello dei contemplativi
prega per noi
Fertile giardino del Monte
Carmelo prega per noi
Pioggia ristoratrice nella
siccità prega per noi
Forte armatura contro il
male prega per noi
Scudo di salvezza prega per
noi
Elmo di speranza prega per
noi
Corazza di giustizia prega
per noi
Rimedio del peccato prega
per noi
Nostra avvocata prega per
noi
Scudo contro i dardi del
nemico prega per noi
Regina del silenzio prega
per noi
Regina di tutti i santi carmelitani
prega per noi
Regina di tutti i martiri
carmelitani prega per noi
Regina di tutti i mistici
carmelitani prega per noi
Agnello di Dio, che togli i
peccati del mondo perdonaci, o Signore
Agnello di Dio, che togli i
peccati del mondo ascoltaci, o Signore
Agnello di Dio, che togli i
peccati del mondo abbi pietà di noi
Prega per noi Madre e decoro
del Carmelo
E saremo fatti degni delle
promesse di Cristo
Preghiamo.
O Dio, che hai
onorato l’Ordine del Carmelo col titolo glorioso della beata Vergine Maria,
Madre del tuo Figlio, concedi a noi, che ne celebriamo la bellezza, di poter
giungere, forti del suo aiuto, alla vetta del Monte che è Cristo Signore. Egli
è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i
secoli dei secoli. Amen.
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