Una madre che ci riveste delle sue virtù

Oggi, in tutto il mondo, si celebra la Festa della B. Vergine Maria, Madre e Regina del Carmelo. Una giornata che ci invita a guardare alla Vergine Madre e poi discepola di Cristo, al suo atteggiamento di apertura al dono della vita e della fede che deve contrassegnare ciascuno di noi.
Non solo: Maria continua ad essere il modello di quella preghiera contemplativa che rapì Elia, come abbiamo visto nei giorni scorsi, dopo avere ascoltato il "suono di un sottile silenzio", sul monte Oreb. Maria è pure considerata la stella del mare, la piccola scala che che conduce a Gesù.

Così è ricordata nel Carmelo. Ma ciò non vuol dire che l'attenzione a Maria sia  chiusa nei chiostri dei conventi Carmelitani. Anche se ogni monaca dovrebbe esplodere di gioia per la vocazione di essere una piccola Maria, non è una prerogativa dei religiosi imitare Maria. La Vergine ci mostra tutto quello che possiamo fare per somigliarle.  Lo dice così bene Teresa di Gesù bambino!
 Possiamo e dobbiamo farlo anche noi dell'Ordine  secolare del carmelitani scalzi. Portare la nostra fede nella nostra quotidianità è una responsabilità  grande, ma è anche vero che "Dio non sceglie le persone capaci, ma rende capaci le persone che sceglie".  Non nascondiamoci dietro a un dito. Affidiamoci a Maria e facciamo, come direbbe S. Teresa di Gesù, "quel po' che dipende da noi"

O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia
vita, quale piccolo tributo di gratitudine per le grazie che
attraverso la tua intercessione ho ricevuto da Dio. Tu guardi con
particolare benevolenza coloro che devotamente portano il tuo
Scapolare: ti supplico perciò di sostenere la mia fragilità con le
tue virtù, d'illuminare con la tua sapienza le tenebre della mia
mente, e di ridestare in me la fede, la speranza e la carità, perché
possa ogni giorno crescere nell'amore di Dio e nella devozione
verso di te. Lo Scapolare richiami su di me lo sguardo tuo
materno e la tua protezione nella lotta quotidiana, sì che possa
restare fedele al Figlio tuo Gesù e a te, evitando il peccato e
imitando le tue virtù. Desidero offrire a Dio, per le tue mani,
tutto il bene che mi riuscirà di compiere con la tua grazia; la tua
bontà mi ottenga il perdono dei peccati e una più sicura fedeltà al
Signore. O Madre amabilissima, il tuo amore mi ottenga che un
giorno sia concesso a me di mutare il tuo Scapolare con l'eterna
veste nuziale e di abitare con te e con i Santi del Carmelo nel
regno beato del Figlio tuo che vive e regna per tutti i secoli dei
secoli. Amen.
 

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