Tra i partecipanti al I Convegno di mariologia carmelitana, p. Aniano Alvarez. Nella sua relazione egli ripercorre la vita di Teresa d'Avila all'insegna della Vergine Maria.
Proprio a proposito dell'ingresso di Dio nella vita di Maria e della reazione della Vergine, cita i Pensieri dell'Amor di Dio di S. Teresa:
Oh, segreti di Dio! Qui non v’è altro da fare che piegare la testa e
pensare che il nostro intelletto non è minimamente all’altezza di
penetrare le grandezze divine. Ora viene a proposito ricordarci come
si comportò la Vergine nostra Signora, la quale, pur così piena di
senno, domandò all’angelo: Come avverrà questo? Egli,
rispondendole: Lo Spirito santo scenderà su di te, su te stenderà
la sua ombra la potenza dell’Altissimo, troncò ogni
argomentazione. Maria, nella sua grande fede e saggezza, capì subito
che, di fronte a questi due interventi, non c’era altro da chiedere
né alcun motivo di dubbio. Non si comportano così certi teologi (che
non sono guidati dal Signore per questa via dell’orazione né hanno
idea di cose spirituali) i quali vogliono sottomettere queste cose
al loro giudizio e interpretarle secondo le loro vedute fino quasi a
far credere di voler abbracciare tutte le grandezze di Dio con la
loro scienza. Se imparassero qualcosa dall’umiltà della santissima
Vergine! (6,7)
Umiltà significa accettare ( e non sottrarsi schernendosi) la volontà di Dio, senza pensare di essere meritevole dei suoi doni.
L'ingresso di Dio nella tua vita lo hai soffocato con mille occupazioni diverse, con mille scuse o ti sei lasciato guidare, come Maria?