Peregrinatio delle reliquie di S. Elisabetta della Trinità



Cari fratelli e sorelle, vi scrivo per annunciarvi un’iniziativa che abbiamo pensato insieme a P. Antonio Sangalli, Vicepostulatore della Causa di S. Elisabetta della Trinità.
Un aspetto dell’attualità di Elisabetta e, se vogliamo, del suo profetismo, è sicuramente da rilevare nell’avere maturato e vissuto grande parte della sua profonda esperienza dell’amore trinitario che Gesù è venuto a comunicarci, vivendo la sua esperienza umana con intensità e completezza, come ogni giovane, immersa in molteplici attività, coltivando mille interessi, godendo appieno di ciò che la vita le offriva.
La più alta esperienza di intimità e consegna di sé all’Amato la visse immersa nella vita del mondo, senza rifiutare alcuna dimensione della propria umanità. Elisabetta, però, non è conosciuta per questo, quanto per il suo messaggio prettamente spirituale e la sua profonda teologia esistenziale.



L’iniziativa della peregrinatio delle reliquie è pensata perciò, proprio come occasione di far conoscere Elisabetta anche al di fuori degli ambienti “spirituali” del Carmelo, della vita religiosa, dei seminari, della teologia accademica, facendo leva sul potere di attrazione e coinvolgimento che l’accoglienza dell’Urna – contenente delle reliquie insigni ex ossibus – debitamente preparata, sa esercitare. L’intento, in poche parole, è favorire l’incontro tra lei – con il suo modo così semplice di trovare in tutte le cose e le attività il Dio che ci ama, imparando a donarsi a Lui per assomigliare a suo Figlio Gesù Cristo – e soprattutto i nostri amici laici (giovani, lavoratori, disoccupati), perché trovino la pienezza della loro vita mediante la parola e la presenza di questa grande Santa, che ci insegna ad accogliere la parola di Dio con estremo realismo conducendoci alle profondità della vita trinitaria in Cristo Gesù.
Dunque, l’ambito privilegiato a cui ci rivolgiamo è il mondo del Carmelo italiano, ma nulla vieta che l’Urna delle reliquie passi anche nelle parrocchie dove sorgono conventi e monasteri: attraverso questa peregrinatio vogliamo proporre un’occasione di animazione vocazionale ed evangelizzazione. Chiunque fosse interessato – Conventi, Monasteri, Fraternità Secolari, Parrocchie – può già da ora inviare la propria adesione scrivendo a: P. Antonio Sangalli, Convento Padri Carmelitani Scalzi, Via Pergolato 1, 44121 Ferrara o inviando una mail a questi indirizzi: sangalli.antonio@tiscali.it o postgen@ocdcuria.org. L’Urna delle reliquie può essere riservata per una settimana/dieci giorni; ognuno può organizzare il proprio programma come meglio crede.
 La Postulazione generale dell’Ordine sta preparando alcuni sussidi, per aiutare la preparazione della predicazione e dell’animazione di varie celebrazioni (Messa, Liturgia delle Ore, Veglie…). Per meglio valutare il da farsi, attendiamo l’adesione di quanti sono interessati alla peregrinatio per stendere poi un calendario con le varie tappe. L’intenzione è quella di iniziare la peregrinatio dopo Pentecoste, quando sarà ultimato l’allestimento dell’Urna delle reliquie per i vari viaggi che dovrà affrontare e la sua esposizione in chiesa.
 Vi saluto con affetto, fraternamente,
   p. Romano Gambalunga OCD Postulatore generale